Tu vuo’ fa’ l’americano – James Suckling
No, non stiamo parlando di “whisky and soda” ma di vino rosso.
Per noi che siamo ristoratori e produttori agricoli, l’anno che ci siamo lasciati alle spalle non è stato una passeggiata. Oltre ai nostri, i ristoranti di tutto il mondo sono rimasti chiusi a lungo. E nonostante il 2021 non sia stato un ritorno col botto, ci ha comunque dato costanti segnali di ripresa che hanno permesso anche ai nostri prodotti di tornare a viaggiare.
È il caso della nostra coppia di rossi Torre del Vajo e Per Non Dormire, che proprio quest’anno sono stati provati e recensiti dal critico enologico americano James Suckling.
Suckling è riconosciuto a livello internazionale come uno dei più influenti critici di vino al mondo. Nato a Los Angeles, California, oggi vive in Toscana. Rispondendo al Corriere della Sera su come “ha capito, giudicato e riconosciuto un buon vino”, Suckling ha replicato: “Di solito si parte dal naso, dai profumi del vino. Ma per me questo aspetto è meno importante. Metto più enfasi su ciò che assaggio in bocca, trovo la concentrazione della frutta, dei tannini, dell’alcol e dell’acidità. L’elemento più rivelatore è la persistenza del gusto in bocca, il retrogusto. E un’altra cosa da tenere in la mente è che un vino è come una persona, non ce n’è una uguale all’altra. Dovrebbe essere un’emozione, non qualcosa di scientifico. Il buon vino è armonia, equilibrio di tutte le caratteristiche che cerco.”
A proposito del Torre del Vajo 2016, Suckling scrive: “aromi di amarene, timo essiccato, incenso, carne affumicata e cioccolato fondente. È corposo con tannini gommosi. Speziato e strutturato al palato. Fumoso e maturo. Un blend di sangiovese, cabernet sauvignon e syrah. Da bere adesso.” Lo classifica con un punteggio di 89/100.
Puoi visitare la pagina James Suckling.com a questo link: https://www.jamessuckling.com/tasting-notes/155677/torre-a-cenaia-toscana-torre-del-vajo-2016/
Sul nostro Per non Dormire 2016 invece Suckling scrive: “Aromi di prugne, fumo, erbe essiccate, iodio e guscio di ostrica. È di medio corpo con tannini gommosi. Croccante e fresco con vibrante acidità. Finale sapido. Bevi o conserva. Il punteggio assegnato è di 90/100.
Puoi visitare la pagina James Suckling.com a questo link: https://www.jamessuckling.com/tasting-notes/156185/torre-a-cenaia-toscana-per-non-dormire-2016/?sid=3b65cf0c7d975704e7ad88f66320e5d7
Non possiamo che essere orgogliosi di questi ottimi risultati, ottenuti su una piattaforma che recensisce vini da 40 anni. E che c’è di meglio che festeggiare con un buon calice di vino?